Cosa vedere

Eccoci arrivato al paragrafo fondamentale di questa guida, ovvero quello che riguarda a Tropea cosa vedere. Nonostante la sua grandezza ridotta, grazie alla sua storia, Tropea mette a disposizione diversi luoghi d’interesse tutti da vedere!
In questa parte della nostra guida di Tropea vogliamo illustrare proprio questi punti d’interesse cercando di dare le informazioni base per visitarli e rispondere alle domande più frequenti.
Iniziamo ora il nostro elenco:

Santuario di santa maria dell’isola

Il santuario di Santa Maria dell’Isola

è un vero e proprio simbolo di Tropea, stiamo parlando di una piccola chiesetta collocata sul promontorio proprio di fronte al centro di Tropea.
Arrivando sul lungomare dalle altre città sulla costa ci renderemo conto di quando saremo arrivati proprio grazie a questo santuario.
Collocato al centro delle spiagge di Tropea non si è a conoscenza dell’anno preciso in cui venne iniziata la costruzione, ma nell’elenco delle dipendenze della Badia Cassinese, nel 1066 venne già menzionato sull’isolotto di Tropea, che fino a pochi secoli fa era circondato completamente dal mare e distaccato dalla costa, ma nel 1783 a seguito di un forte sisma e di un’onda anomala scaturita da esso, venne allineato all’arenile.
Fintanto che il promontorio era distaccato dalla terra ferma il santuario era divenuto meta di alcuni eremiti, ancor oggi, così come da allora, è in carico alla diocesi di Montecassino, nonostante nel corso degli anni ha subito diversi cambiamenti strutturali e restaurazioni importanti, la più recente risale al 2011.
Il santuario si divide in 4 aree principali: la chiesa, il museo, le terrazze, i giardini.
La chiesa è aperta tutti i giorni dell’anno in modo del tutto gratuito ed è sempre possibile entrare, ad eccezione di mezz’ora prima delle celebrazioni programmate.
Per quanto riguarda le altre aree del santuario invece bisogna munirsi del biglietto acquistabile in loco al prezzo di 2€ a persona.
Si possono prenotare (con un po’ di anticipo) visite di gruppo e matrimoni all’interno della chiesa.
Inoltre, nei mesi estivi di Luglio ed Agosto il santuario apre eccezionalmente per le visite in orari ed è possibile godersi un vero e proprio spettacolo con le luci della notte.
Insomma, a Tropea cosa vedere per primo è chiaro: il Santuario di Santa Maria dell’isola!

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Cattedrale di Maria santissima in Romania

Dopo aver visitato la chiesa più famosa, simbolo della città, vi inizierete a chiedere a Tropea cosa vedere oltre quella, ed è proprio qui che alora vi segnaliamo un’altra bellissima chiesa con una storia del tutto particolare.
Costruita dai Normanni intorno al 1200 questa cattedrale in origine aveva tutt’altra forma e colori, ma nel corso degli anni a seguito dei numerosi terremoti ha subito diversi danni e restauri.
Inoltre, quando fù costruita era di 12 metri più corta, ma venne ampliata intorno al 1600 quando venne anche portato il grandissimo crocifisso nero presente tutt’ora nella chiesa, presumibilmente arrivato dalla Francia.
La cattedrale deve il suo nome alla Madonna di Romania, riprodotta sia sulla facciata frontale (appena sopra il grande portone d’ingresso) che sul quadro originale all’interno, sopra l’altare maggiore.
Il quadro, dipinto da un allievo di Giotto su una tavola di cedro del XIII secolo, venne ritoccato diverse volte nel tempo, aggiungendo quattro angioletti ai lati e cambiandone la forma da circolare a rettangolare nella parte superiore.
La credenza popolare attribuisce numerosi miracoli alla Madonna di Romania che protesse la città da pestilenze, terremoti e distruzioni belliche.

I miracoli della Madonna di Romania

All’interno della chiesa sono presenti oltre al quadro della Madonna anche diverse statue risalenti al 1400 e la cappella della famiglia Galuppi.

CURIOSITA’: La leggenda narra che l’icona arrivò a Tropea da un’imbarcazione proveniente dall’Oriente-bizantino: per questo venne denominata Madonna della Romania.
il capitano cercò di ripartire con il quadro a bordo, ma la nave restava ferma senza muoversi.
Nella stessa notte il Vescovo della città sognò la Madonna che gli chiedeva di rimanere a Tropea e diventarne la Protettrice, il sogno ripetutosi più notti fece muovere il Vescovo, recandosi al porto a prendere il quadro della Madonna. Non appena il quadro fu portato a terra la nave ripartì.

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Centro Storico

Come si può arrivare a Tropea e non vedere il centro storico, è sicuramente il punto che richiede più interesse dai turisti, infatti questo è il posto giusto dove passare una serata, un’aperitivo o una semplice passeggiata pomeridiana dopo aver trascorso la giornata nelle spiagge di Tropea.
Collocato nella parte di Tropea superiore, il centro storico viene chiuso tutte le sere a partire dalle ore 19:30 a tutti i mezzi motorizzati, diventando così una grande area pedonale.
Il paese non è molto grande e in circa 2h potrete visitarlo tutto, ma oltre alle tante vie piene di negozietti caratteristici, è proprio qui che sono presenti i maggiori punti d’interesse della città come la Cattedrale di Maria santissima in Romania.
Inoltre all’interno del paese sono presenti in più punti delle terrazze panoramiche al di sopra di grandi scogliere sul promontorio che si affacciano direttamente sul mare o su scenari mozzafiato, solitamente nelle ore del tramonto vengono prese d’assalto per assistere al fantastico paesaggio.
Una fra tutte è piazza cannone che deve il suo nome proprio al cannone posizionato al centro della piazza in direzione del mare, questa piazza viene presa d’assalto da decine di persone soprattutto nelle serate estive.
La sua particolarità è che oltre ad affacciarsi sul mare si ha la possibilità di vedere sulla destra il santuario di santa maria dell’isola e allo stesso tempo, lungo la linea dell’orizzonte che si collega con il mare, si riesce a vedere ad occhio nudo l’arcipelago delle isole eolie, in particolare l’isola di Stromboli, dietro la quale tramonta il sole e nell’ora di luce d’oro mette in risalto la sagoma dell’isola creando un’effetto veramente unico.
Oltre questo però il centro storico di Tropea si presta anche a delle semplici passeggiate di relax mentre si gusta un tartufo della vicina pizzo o un cannolo siciliano proveniente proprio dall’arcipelago siciliano.
Se decidete di cenare in paese avrete invece sicuramente modo di mangiare uno dei tanti piatti tipici tropeani cucinati con gli ingredienti del posto.
Insomma, sicuramente il paese di Tropea merita qualche ora del vostro tempo, tanto quanto le bellissime spiagge che la circondano.

Sperando di aver risposto alla fatidica domanda “una volta arrivati a Tropea cosa vedere?” vi invitiamo a procedere con gli altri paragrafi di questo articolo, ricchi anch’essi di informazioni e curiosità!

Le spiagge

La calabria si sa, è rinomata per le sue fantastiche spiagge ed il mare cristallino e Tropea non fa di certo eccezione!
Oltre a chiedersi a Tropea cosa vedere, la seconda domanda spontanea è in quali spiagge andare?
Nei dintorni di Tropea sono presenti diverse spiagge, ognuna con le sue caratteristiche e particolarità, in questa sezione della guida di Tropea parleremo proprio di queste spiagge elencandole:

Spiaggia ‘a Linguata

Si tratta della spiaggia più lunga di Tropea, collocata alla destra del Santuario (guardando il mare) ed è prevalentemente frequentata da giovani.
Questa è la più affollata delle spiagge ed è la prima che si raggiunge arrivando a Tropea dal lungomare, proprio per questo in molti turisti si fermano qui non appena vedono il mare ed una spiaggia libera.
Mette a disposizione due chioschetti dove poter mangiare e bere qualcosa e ci sono posteggi a pagamento proprio alle spalle della spiaggia che permettono di portare ombrelloni e quant’altro dalla macchina senza troppo sforzo.
Il sole tramonta alle spalle della spiaggia e fino alle 13 in molti punti ci si ritroverà all’ombra a causa del grande promontorio dov’è collocata Tropea superiore, pertanto se volete passare la giornata in questa spiaggia si consiglia di arrivare la mattina presto e prendere i posti migliori.

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Grotta del palombaro

La grotta del palombaro è caratteristica per la sua forma che protegge una piccola spiaggetta intima e romantica.
Si tratta di un punto non raggiungibile a piedi trovandosi esattamente sotto il promontorio del santuario dalla parte del mare.
Se siete sportivi potete raggiungerla con una nuotata di qualche metro, altrimenti potete affittare un pedalò ed arrivarci facilmente in pochi minuti, ne varrà la pena!

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Spiaggia del cannone

Questa spiaggia è una delle più tranquille in tutta Tropea, poco affollata dai turisti e frequentata principalmente da chi preferisce relax e tranquillità.
Si estende per una piccola area collocata vicino lo scoglio di San Leonardo ed il porto turistico.
Il mare è sempre cristallino e la spiaggia tendente al bianco, la sua particolarità è la tranquillità e l’esser isolata dalla massa.
Nonostante sia poco conosciuta dai turisti è frequentata da alcuni tropeani, pertanto se volete scegliere il posto con calma, la regola è sempre la stessa: prima arrivate e meglio è!

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Spiaggia l’occhiale

La spiaggia l’occhiale è divenuta famosa per la popolare grotta azzurra, una delle grotte più belle della zona visitata da tantissime persone quotidianamente.
Il mare qui è veramente cristallino e la luce del sole che penetra all’interno della grotta crea degli effetti di colori veramente spettacolari.

Escursioni ed avventure

Se vi siete tolti tutti i dubbi su Tropea, cosa vedere non è tutto sul suo territorio, oltre ad offrire la cultura e la tradizione di un luogo strepitoso, grazie alla sua posizione, permette anche di provare escursioni ed avventure impensabili a chi pensa ad una vacanza in Calabria.

Una su tutte è quella di una crociera tra le isole Eolie. Nonostante non facciano parte del territorio calabrese, in realtà le isole eolie sono raggiungibili facilmente partendo dalla Calabria, in particolar modo da Tropea, dove dal porto ogni giorno (soprattutto nei periodi di alta stagione) avvengono partenze in traghetto e navi che permettono di far mini crociere giornaliere nelle isole vicine.
Le isole eolie sono un arcipelago molto visitato in alta stagione, pensate che ogni anno attraggono circa 600.000 turisti.

Se volete provare quest’avventura le alternative sono molte, la più economica, come dicevamo, è quella di andar direttamente al porto di Tropea ed individuare uno dei tanti traghetti disposto a farvi salire a bordo per la mini crociera giornaliera, ma sicuramente non è il modo più bello!
Infatti, esistono delle associazioni di skipper e barche a vela private che permettono un’esperienza unica nel suo genere. Stiamo parlando di attività che offrono la possibilità di affittare un’intera imbarcazione apposta per voi con tanto di equipaggio e cuoco personale! In questo modo avrete piena padronanza della vostra escursione che può durare da un minimo di 2 giorni a tutti i giorni che vorrete e godervi una vacanza di puro relax e divertimento insieme ai vostri amici o in coppia. Questa è sicuramente un’esperienza da fare almeno una volta nella vita!

Se invece amate lo sport, Tropea è anche sede di tantissimi divertimenti acquatici, il suo mare cristallino e le onde altissime che possono trovarsi in alcuni giorni dell’anno, permettono a sportivi di divertirsi tra le onde  del Mediterraneo son barche a vela, kite surf, wind surf e scii d’acqua!

In realtà anche se non amate lo sport esistono diversi privati che attraverso i loro mezzi acquatici permettono divertimento ed esperienze bellissime come i gommoni attaccati dietro i motoscafi o tuffi al largo.

Infine, nel caso in cui amiate la natura Tropea è collocata in un territorio ricco di scogliere e flora variopinta, potreste sfruttare una giornata per incamminarvi in uno dei tanti sentieri presenti nella zona ed andar in giro tra spiagge, calette e l’esplorazione della natura più selvaggia!

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Parcheggiare e muoversi

Il territorio di Tropea estendendosi per appena 3,5km è interamente percorribile a piedi, soprattutto nel centro storico, il quale diventa zona pedonale tutte le sere a partire dalle 19:30, in modo da passeggiare per le vie ed i negozi senza alcun tipo di pericolo.
Se andate a Tropea per le spiagge nella zona inferiore oppure alla visita del Santuario di santa maria dell’isola è possibile parcheggiare sul lungomare nei posti pubblici a pagamento (al costo di 1,50€ l’ora) oppure in uno dei vari parcheggi privati che custodiranno la vostra auto per tutto il giorno.
Nelle giornate estive con grande affluenza sulle spiagge è consigliato andare dalla mattina se vorrete andar al mare e trovare posto facilmente, difatti già dalle 11-11:30 inizia a diventare un’impresa impossibile trovare un parcheggio sul lungomare.

ATTENZIONE: Nelle giornate estive, quotidianamente i vigili percorrono tutto il lungomare per controllare i ticket del parcheggio a pagamento, se parcheggiate li pagatelo sempre per non rovinarvi la giornata con una multa.

Se invece volete visitare il centro storico collocato nella zona di Tropea superiore, tenete nota che è possibile raggiungerla in auto in 5 minuti da Tropea inferiore.
Il centro storico mette a disposizione dei parcheggi a pagamento del comune a pochi metri dai punti d’interesse principale.
Ma tenete presente che è anche possibile parcheggiare subito fuori il centro città, dove vi sono moltissime vie poco trafficate ricche di posteggi gratuiti a pochi minuti a piedi dalle piazze principali.
Inoltre se avete voglia di camminare e non avete problemi a fare un po’ di scalini potrete sempre lasciare la vostra auto nella parte di Tropea inferiore e sfruttare una delle tante scalinate, che portano esattamente al centro della città in appena 10/15 minuti di camminata.

Cosa mangiare

Tropea, cosi come tutta la Calabria, mette a disposizione pietanze dai gusti particolari ed unici che rendono la visita in queste terre sempre piacevole e ricca di sapori.
In questa sezione andremo a parlare dei cibi più caratteristici di questa piccola cittadina calabrese

Cipolla di Tropea

In cima alla nostra lista fa da padrone l’ingrediente che ha resto questa terra ancora più famosa in tutta la penisola, stiamo parlando proprio di lei, della cipolla rossa di Tropea.
Viene coltivata da oltre 2000 anni da fine agosto ad inizio ottobre e viene raccolta da ottobre a marzo.
Il suo sapore dolce in realtà nasconde tante vitamine e proprietà benefiche, tra cui quella antisclerotica che porta beneficio ad arterie e cuore, prevenendo il rischio di tumore.
Viene usata in tantissimi piatti tipici dando un valore aggiunto alle pietanze grazie al suo sapore inconfondibile.
Da provare anche le confetture per formaggi e le vellutate del posto a base di cipolla rossa di Tropea

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Fileja

Se vi siedete in un ristorante di Tropea sicuramente potrete notare che tra i primi del menù compare qualche piatto composto dai fileja.
I fileja sono un tipo di pasta tipico calabrese e vengono cucinati in tantissime varianti, tra carne di capra, ceci e ragù di maiale.
Andando avanti si è sviluppato sempre di più il modo di farli ed in giro per Tropea è possibile trovarli in vari impasti diversi a base di funghi porcini, agrumi, peperoncino o addirittura cipolle di Tropea.

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Nduja di Spilinga

Spilinga è un comune di appena 1400 abitanti situato a pochi chilometri da Tropea, divenuto famoso proprio per la ‘nduja di Spilinga.
Proprio in questo comune si produce ogni anno l’insaccato piccante più conosciuto al mondo che vi proporranno in ogni angolo della Calabria.
Si tratta come tutti saprete di carne essiccata speziata e lasciata a macerare per giorni, così da creare un particolare insaccato da mangiare in ogni modo.
Si può aggiungere tra primi e secondi di carne, ma anche crearci dei semplici antipasti.
Un modo per gustarla al meglio nel suo sapore è quello di metter a squagliare della mozzarella sul pane (in alternativa del formaggino o stracchino) e metter quasi a fine cottura un po’ di ‘nduja sopra, poi non vi resta che mangiarla!

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Tartufo di pizzo

Un’altra cosa da mangiare a Tropea, che non è originaria della cittadina ma di un comune molto vicino è il tartufo di pizzo, ideato per l’appunto a Pizzo calabro, situato ad appena 30km da Tropea e divenuto famoso anche nella piccola città sul promontorio.
Troverete diversi bar e gelaterie che ve lo proporranno, ma in realtà è comune trovarlo anche nei reparti surgelati dei supermercati.
Se volete mangiarlo nel migliore dei modi è consigliato ai gusti tipici di cioccolato o pistacchio in una pasticceria delle pasticcerie sul posto.

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Pesce

Essendo Tropea una città di mare, se amate il pesce siete sicuramente nel posto giusto.
Tantissimi sono i ristoranti che propongono pietanze a base di pesce, magari abbinate anche agli ingredienti tipici già elencati sopra, qui il pesce arriva tutti i giorni fresco nel vicinissimo porto di Tropea.
Inoltre, ogni sera prima del tramonto al porto di Tropea rientrano i vari pescherecci con il pescato del giorno che viene venduto subito al rientro sulla terra ferma.
Se volete cucinare per cena del pesce freschissimo potrete andare al porto ed aspettare il loro rientro, mettervi in fila tra la gente in attesa e scegliere con le vostre mani il pesce che vorrete per poi correre a casa e mettervi ai fornelli!

Cosa fotografare

Nonostante sia molto piccola, Tropea mette a disposizione veramente tanti scenari diversi per fotografare e divertirsi nelle diverse ore della giornata.
Facciamo presente che guardando il mare il sole sorge alle nostre spalle verso destra e tramonta esattamente dietro l’isola di Stromboli verso l’orizzonte nel Mar Tirreno, per cui nelle ore d’oro sfruttate al meglio la situazione posizionandovi verso il mare se vorrete fotografare il tramonto oppure alle sue spalle in spiaggia per sfruttare la calda luce rossa che vi regalerà ogni sera.
Uno scenario molto bello potrebbe esser costituito anche dal santuario di Santa Maria dell’isola, esposto ad ogni ora dalla luce del sole, cambiando luminosità alla sua roccia bianca nelle varie fasi della giornata.
Inoltre, tutto cià che abbiamo indicato nella sezione Cosa vedere a Tropea sono sicuramente soggetti validi per la fotografia dell’isola.
Avendo detto che il sole tramonta dietro Stromboli, viene appunto implicato il consiglio di dedicare qualche scatto anche all’isola vulcanica siciliana, pienamente visibile ad occhio nudo, ma che con un teleobiettivo potrebbe essere la protagonista indiscussa degli scatti durante la fase conclusiva della luce solare.
Una volta andata via la luce del giorno Tropea vi regalerà tantissime opportunità anche nella notte.
Il piccolo centro storico vi può dare l’ispirazione per diversi scatti di street photography (ricordate sempre le leggi sulla privacy) ma in realtà se siete dotati di un treppiede, anche portatile, avrete modo di fare lunghe esposizioni nei vicoli illuminati da piccole lanterne oppure affacciandovi dalle varie terrazze nel centro storico, avrete una bellissima vista sul santuario dell’isola che, al calar del sole, diventa illuminato da vari fari posizionati a ridosso del santuario.
Insomma anche se in poco spazio Tropea è una di quei posti che non aspetta altro di esser fotografato in tutte le sue sfaccettature.