Brasov (Romania) – Nel centro dei castelli della Transilvania

Guida completa alla città di Brasov, il punto di partenza per i castelli in Romania

Brasov è una città caratteristica della Romania e che si colloca nel cuore della Transilvania.

La regione è una vasta area della nazione, che ne copre il versante centro-nord occidentale, e si contraddistingue per la natura, l’architettura e le antiche tradizioni della Romania, risultato dell’incontro con le culture circostanti. Brasov è una di quelle città che sanno restituire parte di questo bagaglio culturale romeno che approfondiremo in questo articolo, cercando di restituire tutto ciò che meritevolmente le appartiene. Se state cercando qualche spunto o informazione per un viaggio in Romania, Brasov costituisce un ottimo punto di partenza per conoscere la parte più famosa di questa regione, ovvero, i castelli della Transilvania: ecco perciò una guida completa su cosa vedere a Brasov e dintorni!

La storia della città

Questa vasta area dell’Europa centro-orientale può vantare un passato davvero antico, se si pensa che alcuni dei reperti lì trovati risalgono al Neolitico. La storia di questa cittadina della Romania, Brasov, fornisce uno spiraglio attraverso cui guardare l’identità della nazione.

Le origini della cultura di Brasov si intrecciano con la civiltà dei Sassoni, che plasmarono quelle terre che avrebbero costituito, col tempo, la Transilvania. Al tempo, si trattava di un punto davvero interessante per la geografia delle origini, considerata già da subito strategica sulle carte.

Le prime fortificazioni della città risalgono al XIII secolo con l’avvento dei Cavalieri Teutonici. Con il tempo, considerata la sua posizione strategica, Brasov divenne un centro culturale in grado di connettere il mondo dei Sassoni, dei Tartari e quello dell’Impero Ottomano.  Ciò che si raccoglie oggi nella pittoresca architettura della città sono tutte queste grandi culture dell’Europa dell’est, ammirabili nei palazzi o nelle fortificazioni d’epoca.

Brasov fu comitato del Regno d’Ungheria, che dominò secoli sulla Transilvania, quando ancora non era annessa al Regno di Romania.  Il ceppo tedesco rimase in queste terre fino al Novecento; ma è solo in seguito alla prima guerra mondiale, che la Transilvania divenne ufficialmente territorio della Romania. Questo periodo storico fu molto delicato, considerando le ideologie del tempo e le disastrose guerre da esse scatenate: il regime sovietico costrinse, infatti, molte persone a dover emigrare altrove. Lo spirito del popolo contro la pressione del governo comunista, è stato protagonista di un episodio piuttosto recente, risalente al 1987, quando i cittadini rivoltarono contro il governo di Ceaușescu in quella che passò alla storia con il nome di Ribellione di Brasov.

Cosa vedere a Brasov? Luoghi d’interesse, monumenti e attrazioni

Si tratta di una città così pittoresca che una delle cose da vedere a Brasov, è Brasov stessa: la mano dell’uomo e la mano della natura hanno restituito come una perfetta fotografia di città culturale e naturalistica al contempo. La conformazione geografica, i colori, gli stili che si sono incontrati in questo particolare punto della terra, hanno restituito la preziosa città di oggi. Cosa vedere a Brasov? Vediamo qualche assaggio!

La Chiesa Nera

La Chiesa Nera è il simbolo di Brasov, un capolavoro di architettura che costituisce la più grande chiesa gotica della regione balcanica, risalente alla fine del Trecento, sotto il Regno d’Ungheria.

La basilica, oltre ad essere piuttosto capiente (può accogliere fino a un massimo di 5.000 persone!), è anche testimonianza del simbolico incontro tra il mondo occidentale ed orientale, considerando lo stile gotico e bizantino lì conservati: al suo interno sono custoditi, per dare un esempio di questo connubio, un organo berlinese ottocentesco e numerosi tappeti turchi. L’appellativo “nera” è dovuto al ricordo di un incendio avvenuto nel 1689, le cui fiamme annerirono tutte le mura esterne della basilica.

Piazza Sfatului

In Piazza Sfatului si è nel cuore della cittadina medievale di Brasov. In Romania, Brasov rappresenta una delle città in grado di conservare il contatto diretto col periodo medievale per mezzo dell’architettura romena. Grazie all’incontro di ceppi e culture diverse, passeggiare per le stradine di Brasov dà l’impressione di essere sospesi tra un certo periodo gotico tedesco e una fiaba. Tra le vie più belle di Brasov, si respira questa idea continua del retrò, così strette, vecchie e ricche di cafè. Ecco cosa vedere a Brasov dalla piazza centrale: Casa Sfatului, il palazzo monumento del 1420 che vanta una bizzarra storia contro incidenti naturali, e il Palazzo del Consiglio, dove è possibile visitare il museo storico di Brasov.

Monte Tampa

Cosa vedere a Brasov, se non la sua imponente natura circostante? Il Monte Tampa non è solo il monte che abbraccia la cittadina di Brasov, ma ha un vero e proprio legame con la comunità, da sempre considerato come un luogo da riparare e in cui ripararsi da assedi e periodi nefasti, grazie alle antiche fortificazioni medievali. Paesaggisticamente, il Tampa restituisce un bellissimo affresco di Brasov, dove una scritta in stile hollywood recita “Brasov” sulla cima del rilievo montuoso. Con 2 euro è possibile salire sul Monte Tampa con le teleferica, e la visita è altamente consigliata: dalla altura è possibile godersi il panorama su Brasov e vivere in armonia con la natura e i suoi animali selvatici. Da provare, se si ha la possibilità, è il ristorante in stile montagna che consente il magico incontro tra il palato e la cucina transilvana.

Via della Corda, Strada Robe

La Strada Sforii è una strada risalente al XV secolo e, secondo alcuni, si tratta della strada più stretta del mondo. Con i suoi 83 metri di lunghezza, la stradina è larga dai 110 ai 135 centimetri. La strada è davvero caratteristica e rispetta lo stile dell’epoca in cui è stata costruita. Probabilmente, può essere sconsigliata per chi soffre di claustrofobia.

I castelli della transilvania nei dintorni di Brasov

Brasov è molto famosa anche e soprattutto per castelli e fortezze. Tantissime persone decidono di arrivare in questa città per poi proseguire il tour dei castelli transilvani tra i Monti Carpazi, alcuni dei quali sono famosi grazie a storie e leggende che hanno arricchito l’immaginario di tutti: basti pensare a tutti i visitatori del Castello di Dracula, che scelgono non a caso di alloggiare proprio a Brasov! Romania, terra di storie magiche, è ricca di castelli bellissimi da scoprire: e qui ve ne forniamo i più famosi!

Castello di Bran

Il Castello di Bran è conosciuto come il Castello di Dracula, storia che ha occupato l’immaginario di ogni bambino occidentale accompagnandolo nella sua formazione, come emblema del tema vampiresco, da quando lo scrittore Bram Stoker trasformò la fortezza nella gotica dimora del Conte Dracula. Posto al confine tra la Transilvania e la Valacchia, in principio la fortezza venne concepita dai Cavalieri Teutonici come motivo di difesa dalle incursioni delle popolazioni vicine. Ma il personaggio da cui il romanzo sembra aver preso ispirazione è il sanguinoso ed eccentrico principe Vlad Tepes, il voivoda impalatore del XV secolo. La forza del castello è nel connubio tra realtà e leggenda: sembra che l’architettura gotica del castello restituisca l’allestimento perfetto per tutte le storie che aleggiano attorno al Castello di Dracula, arroccato su una gola e ricco di scale e canali segreti, che nutrono la fantasia di grandi e piccoli mentre visitano questa bellissima fortezza, a circa 30 km da Brasov.

Castello di Peles e Pelisor

Questi due castelli, costruiti entrambi nel XIX secolo, appartengono un’altra rinomata città della Transilvania, Sinaia. La cittadina, davvero bella e pittoresca, si trova alle pendici delle montagne, non a caso è anche considerata un’ottima destinazione per gli impianti sciistici o per il trekking estivo. Il Castello di Peles è il più grande dei due ed è uno dei più belli d’Europa. La residenza è stata inaugurata a fine Ottocento, e sente della forte influenza sassone: più che di un castello si ha l’impressione di avere a che fare con un palazzo alla corte bavarese, rispettando uno stile neo-gotico e neo-rinascimentale. Il punto forte dei monumenti romeni è la conservazione di entrambi i versanti del mondo: all’interno del Peles sono custodite tracce filo-europee ma anche collezioni orientali tra armature, arazzi, tappeti e porcellane. La sua posizione tra i boschi lo rende ancor più suggestivo. Lo stesso vale per il Castello di Pelisor, più piccolo di dimensioni e a un centinaio di metri di distanza dal Peles. Il castello è un piccolo gioiello arredato dalla moglie di Ferdinando, la regina Maria, in pieno stile art nouveau in grado di rispecchiare, all’epoca, lo spirito della signora. Il palazzo venne inaugurato con l’iniziare del Novecento, e custodisce al suo interno un continuo rimando con il mondo viennese tardo ottocentesco. I castelli di Sinaia si trovano a circa 45 km da Brasov, facilmente raggiungibili in auto o in treno.

Fortezza di Rasnov

La fortezza di Rasnov racchiude l’essenza della tipica fortificazione della Transilvania. Rasnov è una vera e propria cittadina fortificata, passata alla storia come luogo inespugnabile dalle incursioni nemiche. La caratteristica transilvana, ancora una volta, è restituita dalla presenza dei Monti Carpazi che rendono suggestiva la vista di questa fortificazione, posta su di una collina. All’interno della fortezza, avviene poi il pezzo forte. Passeggiare per Rasnov significa imbattersi in una scenografia di Tolkien, che trova origine, però, nella realtà del 1200.

Dove si trova Brasov? Come raggiungere la città in Romania

Brasov si trova nella parte centro-settentrionale della Romania, a circa 180 km da Bucarest, la capitale. Per molte persone che si spostano in aereo, il riferimento è proprio Bucarest dove c’è l’aeroporto internazionale; gli altri due aeroporti sono quello di Targu Mures (160 km) e di Sibiu (140 km). Muoversi in treno è abbastanza semplice per arrivare a Brasov, considerando che dispone di ben tre fermate, oltre alla stazione centrale di Brasov. Molte persone non perdono l’occasione per fare il tour dell’Europa, partendo dall’Italia in macchina: in alternativa, si può sempre prendere una macchina in affitto in una delle maggiori città.

Brasov Romania: dove dormire?

Dopo aver osservato cosa vedere a Brasov, vediamo insieme qualche sistemazione per alloggiare in questa cittadina della Romania. Brasov offre tante possibilità di hotel, dove riposare la notte in vista del tour della città e dei castelli della Transilvania.

Drachenhaus è un hotel 3 stelle a Brasov, a circa 250 metri dal centro storico. La struttura è caratteristica e in pieno stile transilvano: si tratta infatti di un edificio del XIX secolo, tra legno e travertino, in una delle zone favorite dai turisti. L’hotel gode di tutti i servizi standard: parcheggio, wi-fi, colazione e navetta aeroportuale. Il prezzo oscilla tra 50-80 euro a notte.

Safrano Palace è un secondo hotel 3 stelle nel centro di Brasov, vicino alla Piazza del Consiglio. La struttura è elegante e coerente con l’architettura del centro storico, ed è dotata dei servizi principali, tra cui: wi-fi, parcheggio, colazione, set di cortesi, navetta aeroportuale.  Il prezzo a notte per una camera al Safrano Palace oscilla tra i 70-90 euro a notte.

Cultura, cibo, lingua, moneta e altre informazioni utili

Brasov fa parte della regione transilvana, da cui ha ereditato la sua cultura. La città è un concentrato degli usi e costumi tradizionali della Romania, e ne rappresenta una delle città più belle e particolari che la nazione abbia. Brasov conta una superficie di 267 km² per circa 551 mila abitanti.

La lingua parlata a Brasov è la lingua ufficiale dell’intero paese, il romeno. Seppur facente parte dell’Unione Europea, la Romania ha mantenuto la propria moneta, la cui sigla è Ron; tuttavia, la valuta si chiama comunemente leu (che si pronuncia lei nella forma plurale).

Essendo una caratteristica cittadina medievale della Romania, Brasov è ricca di eventi e tradizioni. Sotto Natale, ad esempio, è rinomato il mercatino natalizio dove il centro di Brasov viene allestito con banchetti artigianali e chioschi di legno. Oppure, nel periodo di festività pasquali, viene celebrato a Brasov la Parata dei giovani cavalieri, la prima domenica dopo Pasqua.

Non può mancare, come sempre, la cultura per eccellenza: il cibo di Brasov. Cosa vedere, ma sopratutto, cosa mangiare a Brasov? Sorprenderà sapere che qui la colazione è sacra. È un pasto considerato importantissimo e che deve risultare completo: troviamo uova, burro, formaggi, affettati e marmellate. Passando ai piatti tipici della Transilvania, a Brasov non mancheranno le zuppe: c’è la ciorba di maiale, di verdure, ortaggi, sempre accompagnate da pane o crostini.

Da assaggiare in Romania è la carne. In questa nazione c’è un’ottima qualità delle carni, considerato uno degli alimenti essenziali della dieta romena. Si trova sia carne di bovino che suino, ma anche carne di pecora o di montone. In Transilvania la carne alla griglia è davvero diffusa, specie in quesi ristorantini che costellano il paesaggio naturalistico della città. La carne può essere accompagnata da patate o verdure, spesso servite con delle salse acidule, all’aglio o alla cipolla.

Eccoci qui alla conclusione di questo breve viaggio a Brasov, Romania. Questa terra è così ricca di luoghi nascosti da visitare, piena di architetture che testimoniano parte della storia europea e che conservano quell’aura leggendaria, penetrata nell’immaginario collettivo. La Transilvania è una meta sorprendente e che può soddisfare fino in fondo il desiderio di quei viaggiatori che cercano il giusto patto tra natura e cultura: i paesaggi transilvani, la bellezza di città come Brasov, cosa vedere anche all’infuori di essa, è tutto parte del patrimonio inestimabile di quest’area del mondo, neanche troppo lontana. Dopo avervi fornito una buona dose di suggerimenti e informazioni per un futuro viaggio, speriamo innanzitutto che si possa tornare al più presto a scoprire il mondo, e ci auguriamo che tutto questo possa aver allietato il periodo con qualche fantasia, che potrà concretizzarsi non appena tutto si sistemerà!

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