Recanati cose da vedere: luoghi e punti d’interesse, informazioni e guida della città di Leopardi

Informazioni e consigli per una visita di porto Recanati

Se state prendendo in considerazione l’idea di un tour nella splendida regione delle Marche, o se state soltanto cercando un luogo che vi permetta di recarvi in epoche storiche ormai lontane, Recanati è la cittadina del centro Italia che fa al caso vostro. Il nome di questo comune marchigiano riporta subito alla mente il genio del poeta Giacomo Leopardi, studiato tra i banchi di scuola e magari amato, ma a Recanati cose da vedere non mancherebbero anche se si lasciasse da parte la sua figura. Cosa ovviamente impossibile perché quasi tutto qui parla e ricorda lui.
Da non confondere con Porto Recanati, comune distante 12 km situato lungo la costa (indipendente dall’Ottocento), la cittadina di circa 21mila abitanti in provincia di Macerata si trova proprio al centro della regione, in una posizione strategica tra il mare e l’entroterra. Chiamata nel dialetto locale “Reganati”, è la tipica “città balcone” perché, situata su una collina a circa 300 metri sul livello del mare, permette una vista privilegiata e spettacolare: nei giorni di cielo limpido, guardando a est, è addirittura possibile scorgere all’orizzonte i monti della Croazia. A nord invece si può intravedere la cima del monte Conero, la più importante montagna della zona, meta di sport ed escursioni.
In questo articolo vi portiamo a scoprire un piccolo ma significativo angolo della parte centrale della nostra penisola, legato a uno degli uomini più importanti della nostra letteratura e della nostra storia, ma in cui sono racchiuse tutte le bellezze caratteristiche della regione marchigiana: un paesaggio naturale incontaminato, la ricchezza storica, artistica e culturale che si trova nelle architetture dei borghi di origine medievale sparsi in una collina dell’entroterra, comune alle grandi città. Ecco a voi una guida completa su Recanati, cose da vedere, visitare ed esplorare in un luogo fermo nel tempo. Scopriamo insieme in questo articolo tutte le peculiarità e particolarità della fantastica cittadina di Giacomo Leopardi.

Come arrivare e dove parcheggiare a Recanati

Raggiungere la cittadina e i luoghi di interesse di Recanati è molto semplice. Il comune dista 20 km da Macerata e poco meno di 40 km da Ancona. Se decidete di viaggiare in auto, dovete prendere l’autostrada A14 (da nord in direzione di Ancona e da sud in direzione di Napoli), uscire a Loreto/Porto Recanati, immettervi sulla strada statale 16 Adriatica in direzione di Ancona. Il comune ha predisposto diversi punti in cui parcheggiare, a pagamento e gratis, che contano più di 800 posti.
Ve ne segnaliamo alcuni: Parcheggio Lorenzo Lotto, Parcheggio Coal in Via Offagna, Piazzale Jan Palach, Via Passero Solitario, Via Porta Cerasa, Via Cesare Battisti, Viale Matteotti.
Usando invece i mezzi pubblici, in treno la prima tappa è la stazione di Ancona (attraverso le linee Milano-Ancona-Lecce o Roma-Ancona), collegata a Recanati da un efficiente servizio di autocorriere; in alternativa si può raggiungere la stazione ferroviaria di Porto Recanati e proseguire fino alla destinazione con un autobus.
L’aeroporto più vicino è il “Raffaello Sanzio” di Ancona: da qui partono diversi pullman e taxi.
Infine, se preferite arrivare via mar Adriatico, il Porto di Ancona dista circa 75 km ed è collegato con i porti della Grecia, Croazia, Turchia, Albania e Montenegro.

Altre curiosità e informazioni su Recanati…

A Recanati le cose da vedere non hanno solamente il nome di “Giacomo Leopardi”, non essendo legata esclusivamente al famoso poeta, vi illustriamo qualche altra curiosità e informazione sul piccolo paese.
La cittadina vide nascere anche il celebre tenore e attore italiano Beniamino Gigli, uno dei maggiori cantanti del XX secolo. Famoso in tutto il mondo, a lui è dedicato il “Civico Museo Beniamino Gigli” all’interno della Sala dei Trenta del Teatro dell’Opera, dove sono presenti delle gigantografie del tenore immortalato durante le esibizioni più famose e dove è stato ricostruito il suo camerino.
A Recanati cose da vedere, ma soprattutto assaggiare, sono anche i cibi e le pietanze locali. Legati ad antiche tradizioni, erano il più delle volte i piatti delle feste con un significato simbolico e rituale. Un piatto molto diffuso, soprattutto per la festa di sant’Antonio abate in gennaio, sono i “piccicasanti”, una sorta di minestra collosa che prende il nome dalla colla con cui si attaccava il calendario dietro la porta della stalla: un piatto povero della tradizione contadina marchigiana simile alla polenta ma preparato con farina di grano. Potrete assaggiare gli gnocchi di patate con il sugo di papera, cucinati solitamente la prima domenica di ottobre per la Festa della Vittoria, che ricorda la partecipazione di soldati e marinai recanatesi alla battaglia di Lepanto.
Recanati cose da vedere ne offre anche a livello di feste ed eventi: da non perdere la rassegna di concerti “Lunaria”, che si svolge nelle notti di Luglio in Piazza Leopardi. Infine “Amantica folk festival”, dove per due giorni faranno rivivere le tradizioni artigianali, musicali e gastronomiche del rione Castelnuovo, con artisti internazionali che suonano organetti e fisarmoniche, e mostre fotografiche.

Il nostro articolo termina qui, una guida firmata TipInTravel in cui abbiamo provato a portarvi idealmente a Recanati, un gioiello della regione Marche. Giacomo Leopardi ci ha guidato in questo viaggio, e speriamo lo possa fare anche quando vi troverete fisicamente nei suoi luoghi, circondati da antichi palazzi, da torri medievali e da natura urbana ma incontaminata. L’atmosfera magica di Recanati vi aspetta! Non vi resta che organizzare la vostra gita fuori porta, oppure considerare la bellissima cittadina come tappa intermedia per un tour on the road tutto italiano, ma anche se volete passare un weekend fuori dagli standar. Insomma, ogni occasione buona per far visita a questo bellissimo luogo, simbolo della storia letteraria italiana!

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Articolo scritto da: Emily Pomponi