Passeggiate e paesaggi

Quando avete deciso di andare in Australia, sono sicuro che non lo avete fatto pensando a monumenti ed opere architettoniche ne per le città australiane, ma penso che invece avete immaginato grandi passeggiate nella natura incontaminata e percorsi con paesaggi mozzafiato.
Perchè l’Australia è soprattutto questo, e nella nostra guida vi daremo qualche dritta per regalarvi delle fantastiche emozioni ed esplorare posti unici che non potete certo perdere, avendoli a due passi da voi!

Inizieremo con i più noti e famosi, ma arriveremo piano piano anche a quelli più nascosti, non si può non iniziare da qui

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The Royal botanic Garden

E’ impossibile non vedere i Giardini botanici di Sydney, non solo per la loro bellezza, ma perché andando verso la Sydney Opera House, vi ci ritroverete dentro senza neanche accorgervene, il mio consiglio però è quello di dedicarci molto tempo e relax, senza fretta e senza l’ansia di girare, semplicemente gustandovi il percorso e le sensazioni che vi trasmetterà, perché è inevitabile, ve ne porterà tantissime e quando andrete via da li sentirete un vuoto dentro che non vi lascerà in pace finchè non ci tornerete!

Il Botanic Garden si estende per un’area molto ampia, piena di ruscelli, laghetti, alberi, panchine e tanto altro, ma oltre a tanto verde, vi imbatterete sicuramente in uccelli stranissimi e pappagalli colorati, tra cui il tipico kacatooa.
Mentre camminerete in lungo e largo nei grandi prati avrete sempre a disposizione uno scenario verso la baia di Sydney, e mano a mano che salirete, ci sarà una nuova angolazione ed un paesaggio da ammirare su una panchina oppure seduti in riva all’oceano!
Il parco apre i cancelli dalla mattina presto e resta aperto finchè non diventa buio, la chiusura è proprio il momento in cui vale più la pena visitarlo, oltre al fatto che sarà mezzo vuoto, durante il tramonto guardando la baia potrete vedere a sinsitra lo skyline ed il sole che tramonta dietro i grattacieli, mentre di fronte l’Harbour Bridge con alla destra l’Opera House, a rendere il momento semplicemente unico!
Il tempo consigliato per la visita completa dei giardini è di almeno 3h.

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Sentiero Coogee – Bondi Beach

Questa passeggiata, nonostante è nota agli abitanti di Sydney, lo è un po’ meno per i turisti, ma è l’esperienza alla quale non vi direi mai di rinunciare, anche con pochi giorni a disposizione, magari sfruttando proprio il giorno in cui vedrete la famosa tana dei surfisti: Bondi Beach!

Il fantastico sentiero richiede circa 6km di passeggiata e 3h del vostro tempo, ma vi ripagherà con paesaggi mozzafiato ed impensabili, il sentiero si può percorrere anche partendo da Bondi, ma secondo me conviene partire da Coogee ed arrivare alla fine, dove girando l’angolo troverete la maestosa spiagga di Bondi proprio sotto di voi.

Il percorso si estende per la maggior parte sulla scogliera che va dritta nell’oceano, ma niente paura, nonostante alcuni tratti ripidi e leggermente faticosi, non rischierete di cadere giù di sotto!
Alla vostra destra avrete sempre l’oceano che infrangerà le sue onde su scogliere altissime o in piccole baie affollate da surfisti e bagnanti.
Ma il tratto più suggestivo lo troverete passando nel bel mezzo del cimitero Wavelry, costruito interamente rivolto all’oceano…
Nel film “il grande Gastby” interpretato da Di Caprio, fù girata proprio qui la scena del funerale.

C’è veramente molto da raccontare su quest’esperienza ed abbiamo già trattato l’argomento in un articolo molto più dettagliato che parla di questa Passeggiata da Coogee Beach a Bondi Beach, se volete approfondire vi consiglio di leggerlo!

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Giardini Cinesi dell’amicizia

Questa passeggiata è molto suggestiva, nonostante la sua breve durata, infatti, in circa un’ora riuscirete a girare tutti i giardini cinesi.
Qui non solo troverete gente che passeggia tra le cascate, scalinate e giardini, ma ci sarà anche qualcuno in cerca di relax mentre legge un libro o lavora al pc, in un contesto veramente tranquillo e rilassante.

Gli orari di apertura del giardino vanno dalle 9.30am alle 5pm ( o 5.30pm, a seconda che sia in vigore l’ora legale) ed il biglietto intero costa solamente 6$.

Per arrivare la fermata della metro più vicina è Harbour Street, ma potete anche scendere a Town Hall e camminare 10 minuti nel mezzo di Darling Harbour.
All’ingresso vi verrà consegnata una mappa con una breve descrizione dei vari posti che potrete vedere, e sono indicati anche i chioschetti e le aree di relax.
Il mio consiglio è quello di dedicare un’ora per guardare i giardini, ma poi non dimenticate di gustarvi anche un po’ l’atmosfera orientale riposandovi qualche minuto in uno dei tanti spazi all’ombra.
Insomma, il giardino cinese è il posto giusto per girare incuriositi mentre ci si riposa!

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Centennial Park

Questa non è una di quelle mete irrinunciabili, ma volendo passare una giornata diversa, potrebbe essere la soluzione giusta!
Si tratta di un grande parco di 189 ettari, aperto nel 1888 tra il quartiere di Paddington e quello di Kensington, nella zona Sud di Sydney.
La sua forma è molto caratteristica per un parco, infatti il suo perimetro è costituito da un grande raccordo ciclo pedonale, affiancato da un altro anello stradale sull’esterno.
In questo modo le macchine possono passare all’esterno del parco, mentre invece nell’anello più interno troviamo pedoni, biciclette e cavalli;
Infatti, il Centennial Park è uno dei pochissimi parchi al mondo, nel mezzo della città, con strade e percorsi attrezzati per l’equitazione, e viene sfruttato in pieno dagli abitanti di Sydney.
Camminando o pedalando per le varie stradine e prati ci imbatteremo sicuramente in qualche cavallerizzo.

Il mio consiglio per visitare questo parco è quello di affittare una bici con circa 10/15$ al giorno, in uno dei tanti chioschi nel parco, così potrete girare senza troppa fatica gran parte dei laghi e prati all’interno di quest’area.
Inoltre, nei tanti spazi verdi, potrete trovare anche diverse aree barbecue attrezzate con tavoli da picnic, bagni pubblici, aree ristoro e parchi giochi per bambini.
Se volete passare una giornata diversa e passeggiare nel verde di Sydney, questo è il posto giusto!

“It is emphatically the People’s Park… one of the grandest adornments of this beautiful country” – Sir Henry Parkes, opening Centennial Park, 26 January 1888.

 

Cosa visitare

Come già detto, Sydney è la più grande tra le città australiane e proprio per questo, mette a disposizione veramente tante cose da fare e vedere, in questa parte della guida vogliamo dar spazio alle attrazioni da visitare.
Il primo giorno a Sydney sono sicuro che avrete dentro quell’irrefrenabile voglia di arrivare il prima possibile alla Sydney Opera House, il simbolo della città che l’ha resa famosa in tutto il mondo, ed è proprio quello che vi consiglio di fare per iniziare il vostro viaggio!
Prendendo una delle tante metro che passano per il centro, potrete vivere la vostra prima grande emozione tra le città australiane proprio mentre sarete in metro, tenendo gli occhi ben aperti fuori dal finestrino un minuto prima di arrivare alla fermata di Circular Quay potrete vedere la Sydney Opera House affacciarsi sulla grande baia.
Circular Quay è la fermata principale di Sydney, da qui partono i principali traghetti con destinazione isole e spiagge.
Appena scesi dalla metro, sarete immersi nel cuore di Sydney ad un passo dall’Opera House, con a sinistra il quartiere The Rocks e sulla destra i giardini botanici di Sydney, ma andiamo con ordine…
Come detto, la prima cosa che vorrete fare sarà sicuramente salire la bianca scalinata che porta all’ingresso dell’Opera House, per cui fate il pieno di emozioni e godetevi questo scenario unico al mondo, e visto che ci siete, proprio di fronte al grande teatro bianco, date un’occhiata veloce ai Sydney Botanic Garden, dei quali parliamo nella sezione Passeggiate e paesaggi.

Ma ora, dopo aver sfamato la vostra voglia di emozioni, potrete dedicarvi agli altri aspetti di Sydney.
In questa sezione vedremo cosa visitare, in particolare zoo, acquari ed attrazioni turistiche.
Il mio consiglio è di comprare il pacchetto con i pass per visitare le attrazioni principali, il più completo che comprende 5 pass costa 72$ (circa 50€) acquistabile anche online, e darà l’accesso a tutti questi posti, ad eccezione del Taronga zoo.

• Sydney Sea Life:
  Aperto dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00), si trova nel quartiere di The Rocks, vicino la fermata di Wynyard, in alternativa potete scendere a Circular Quay e passeggiare per 20 minuti, vi consiglio di andarci subito all’apertura.
  Si tratta dell’acquario principale di Sydney, non è il più grande australiano, ma sicuramente ne resterete affascinati qualora non avete mai visto altri acquari, potrete vedere tanti pesci e meduse rare, ma ovviamente anche squali ed altri predatori dell’oceano.
  Molto carino il tunnel a vetri dove camminerete qualche metro circondati da creature marine.
  Ci dedicherete circa un paio di ore visitandolo con calma, a mio parere una delle attrazioni più belle che otterrete con questo pass.
• Wild Life Sydney Zoo:
  Dopo il SeaLife, vi consiglio di andare al WildLife, anche qui l’orario di apertura inizia alle 9:30, ma la chiusura è alle 17:00 (ultimo ingresso alle 16:00), si trova a pochi passi dal SeaLife, proprio per questo il mio consiglio è di andare subito all’apertura ad uno dei due, in modo tale da riuscir a vedere l’altro subito dopo ed avere ancora mezza giornata libera.
  Questo zoo non è grandissimo, ma vi aiuterà a stringere il primo contatto con la natura selvaggia australiana, troverete infatti tutti gli animali caratteristici che avete sempre immaginato in Australia.
  Tra Koala, Canguri, Coccodrilli e ragni passerete anche qui circa 2h ed avrete modo di scattare tante foto particolari.
  Una cosa da fare in questo zoo veramente speciale, è quella di passare in un’area all’aperto ma completamente retata, contenente decine e decine di farfalle differenti, le vedrete ovunque e restando fermi si poseranno su di voi senza che neanche ve ne accorgiate, il biglietto varrebbe la pena anche solo per questo.
  Inoltre, in alcuni orari è possibile assistere ad alcuni spettacoli e lezioni o vedere mentre vengono nutriti gli animali, sarà questo il vostro primo vero contatto con la natura australiana!
• Madame Tussauds:
  Sempre a pochi passi dallo dal WildLife e dal SeaLife, troviamo questo museo delle cere molto carino, l’orario di apertura è lo stesso del SeaLife, dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00), e se ancora non è ora di mangiare, potrete entrare subito dopo le altre due attrazioni naturalistiche.
  Qui il giro sarà molto veloce, in 30 minuti ve la cavate, non è una vera e propria particolarità australiana, ma passerete un po’ di tempo a fare foto stupide insieme a personaggi famosi fatti di cera.
  La parte interessante è anche verso la fine del giro, nella quale ci sono delle videolezioni e materiali didattici per mostrare come vengono costruite queste statue di cera ad altezza reale, famose ormai in tantissime parti del mondo!
• Sydney Tower Eye:
  Guardando lo skyline di Sydney, non potete rendervi conto della Sydney Tower Eye, con i suoi 309 metri, sicuramente si fa notare in mezzo ai grattacieli di Sydney.
  Partendo dalle attrazioni appena visistate e proseguendo su Market St. la troverete alla vostra sinistra dopo circa 15 minuti di passeggiata, nella quale potrete anche godervi il quartiere di The Rocks e fermarvi a mangiare qualcosa di caratteristico in uno dei tanti ristoranti e bar presenti in questa zona.
  In alternativa, si può raggiungere a pochi metri dalla fermata St.James.
  Secondo me però merita molto di più una visita serale o al tramonto, visto che l’orario di apertura è dalle 9 alle 21:30 (ultimo ingresso 20:30), da qui vedrete quasi tutta Sydney dall’alto, purtroppo l’unica pecca è che non riuscirete a vedere l’Opera House, in quanto ci sono dei grattacieli davanti.
  Inoltre, prima dell’ingresso, assisterete ad un video in un cinema 4D con tanto di pedana vibrante e spruzzi d’acqua.

• Manly Sea Life Sanctuary:
  Questa è l’ultima delle attrazioni comprese nel pacchetto di pass, forse tra le più brevi, ma anche quella che vi spingerà a visitare la zona di Manly.
  Quest’acquario è molto meno affollato ed ha un orario più ridotto, difatti è aperto dalle 10:00 alle 16:30 (ultimo ingresso alle 16:00), ma con 45 minuti si può vedere senza problemi, non è molto grande ma anche questo merita un po’ del vostro tempo, anche per il modo in cui ci si arriva.
  Manly è una costa nel versante opposto della baia rispetto la stazione di Circular Quay, ed il modo più veloce e consigliato per arrivare è decisamente il traghetto, che si può prendere proprio dai ferries presenti alla stazione Circular Quay, da qui partono frequentemente verso varie destinazioni, ed il Ferries F1 arriva direttamente a Manly.
  Una volta partiti , passerete vicinissimi all’Opera House, che non vi stancherete mai di vedere ed ammirare da ogni angolazione, e vi godrete una mini crociera sull’oceano nella baia.

  Se non volete prendere il traghetto, ci sono sempre altri modi per arrivare, consultabili dal sito dell’acquario

• Taronga Zoo:
  Lo zoo più grande di Sydney ha proprio questo nome, Taronga zoo, se avete deciso di andare in Australia per vedere da vicino tanti animali, questo è il posto giusto per voi.
  Il costo del biglietto è di circa 45$ per gli adulti e 25$ i ragazzi fino a 15 anni, se comprate i biglietti da internet potrete risparmiare il 20% del costo, qualora fosse il vostro compleanno invece, pagherete solamente 1$ l’ingresso.

  Se i costi vi sembrano più alti rispetto gli altri, vi posso dire che questo zoo non è come il WildLife, ma un vero e proprio parco che qualora deciderete di visitare, vi terrà occupati tutta la giornata, e secondo il mio parere, sono soldi ben spesi, vi divertirete molto!
  Come per Manly lo zoo è raggiungibile in traghetto, questo però attraverso il Ferries F6, che si prende anch’esso di fronte l’uscita dalla metro di Circular Quay.
  Una volta arrivati a terra dovrete raggiungere l’ingresso alla fine di una lunga salita/scalinata, ma per fortuna c’è una funivia che vi porterà a destinazione e vi consiglio di prenderla, non tanto per evitarvi la fatica ma soprattutto perché da li avrete una bellissima vista su tutta la baia di Sydney!
  All’ingresso del parco, dopo aver passato i controlli, potrete prendere delle mappe nelle quali sono presenti oltre i dettagli sugli animali da vedere anche gli eventi e spettacoli all’interno dello zoo.
  Vederli tutti forse è impossibile, ma se perdete 10 minuti a far il vostro programma selezionando quelli che vorreste vedere, riuscirete anche a riservarvi un pò di tempo per gli spettacoli, non perdete quello riguardante gli uccelli ed i pappagalli, è molto emozionante.
  Altra cosa da non perdere è sicuramente il recinto delle giraffe, dove vedrete questi grandissimi animali con sullo sfondo ancora lei, la Sydney Opera House, un paesaggio mozzafiato!

  Per il resto potrete visitare come preferite lo zoo, a mio parere conviene tenere sempre sott’occhio la mappa e cancellare con una penna i numeri degli animali che avete visto, senza rischiare di tornare in punti già visitati e ritrovarvi a perdere tempo.

Questi sono i posti da visitare indicati nella guida, ma Sydney offre veramente tantissime cose, consultate le altre sezioni della guida per avere le idee chiare su spiagge, paesaggi, cibo e tanto altro…

Se avete dubbi o domande contattateci o lasciate un commento anche solo per apprezzare l’articolo, il nostro staff vi risponderà il prima possibile!

Le spiagge

Gran parte di Sydney si affaccia sull’oceano e proprio per questo la città dispone di tantissime spiagge, in questa sezione della guida parleremo delle spiagge più importanti e famose, ma inseriamo anche alcune più piccole ed isolate, per chi preferisse un po’ di tranquillità.

Bondi Beach

Non possiamo non iniziare la nostra lista con la più famosa spiaggia australiana, il suo nome ha origini molto antiche e deriva dalla parola “boondi” che in aborigeno indica il rumore dell’acqua che si infrange sulle rocce, e proprio da qui che nasce il nome: Bondi Beach!
Si raggiunge facilmente prendendo un autobus dalla fermata metro Bondi Junction.
Capitale del surf e rinomata per la sua lunghissima spiaggia Bondi si estende per circa 1km, delimitata ai lati da due grandi scogliere.
Dal 2008 fa parte del patrimonio nazionale australiano e chiunque si trovasse a Sydney, deve assolutamente fare una tappa in questa spiaggia turistica.
Se avete paura dei predatori presenti nell’oceano qui potrete far il bagno abbastanza tranquilli, visto che lungo tutta la parte meridionale ogni estate viene montata una grande rete anti squalo per proteggere i tantissimi bagnanti e soprattutto i surfisti che scelgono questa meta per le grandi onde (definite ufficialmente di una pericolosità da 4 a 7 su una da 1 a 10).

Alla destra della spiaggia, guardando l’oceano, troviamo la piscina iceberg più famosa del mondo, una grande piscina olimpionica affacciata proprio sull’oceano.

Da qui che parte la Bondi to Coogee walk, un sentiero strepitoso di cui abbiamo parlato approfonditamente in uno dei nostri articoli.
Il quale attraversa altre piccole spiagge: Tamarama Beach, Bronte Beach, Clovelly Beach, Coogee.

Curiosità: Il primo computer dell’Apple fu chiamato anche “Bondi Blue” per il colore delle sue plastiche, che ricordava il blu intenso dell’oceano di Bondi Beach.

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Manly Beach

Se vogliamo parlare di spiagge, in coda a Bondi Beach troviamo assolutamente Manly Beach.

Per raggiungere questa spiaggia il modo più veloce e consigliato è quello di prendere il traghetto F1 proprio davanti la fermata di Circular Quay.
Oltre ad essere il metodo più semplice il ferries è anche un’esperienza da non perdere a Sydney, vi ritroverete a pochi metri dall’Opera House ma questa volta direttamente dall’oceano regalandovi una prospettiva veramente particolare!

La lunghezza della spiaggia di Manly è di oltre 1700 metri, e ce ne renderemo subito conto quando la vedremo davanti a noi.

Qui nel 1964 fu svolta la prima World Surfing Championship ed ancora oggi nel mese di febbraio vengono svolti gli Australian Open of Surfing, una gara che vede protagonisti i migliori surfisti provenienti da ogni angolo dell’Australia, in particolare nella zona di Queenscliff headland, a nord della spiaggia, dove una barriera corallina posta sott’acqua a largo dalla costa, crea delle onde fantastiche per i surfisti.
Se invece siete interessati alla tranquillità potete andare nella piccola spiaggetta a sud di Manly, chiamata Pretty Shelly, un’area riparata apprezzata per fare snorkeling, barbecue, immersioni e pic-nic.

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La Perouse

In realtà “La Perouse” non indica il nome di una spiaggia, ma di una zona che comprende 3 differenti spiagge, tutte affacciate all’interno della Botany Bay, una baia a Sud di Sydney.

Per arrivare in questa zona con i mezzi pubblici si impiegano circa 40 minuti, prendendo un unico autobus che parte dalla fermata Museum Station nel centro di Sydney, il 394.
Le tre spiagge sono molto vicine, a circa 300 metri l’una dall’altra; potrete sfruttare una giornata per fare una passeggiata vederle tutte e tre, passando tra l’altro in mezzo a sentieri pedonali ben strutturati nel Botany Bay National Park ed un piacevole scenario di contorno.

La prima spiaggia è quella di Frenchmans Beach, molto popolare e dal facile accesso, frequentata spesso da famiglie grazie ad un’area attrezzata per bambini e per la sua acqua cristallina, inoltre è presente un bar/ristorante ed un servizio toilette.
La seconda spiaggia de La Perouse  invece ha il nome di Congwong Beach, frequentata da coppie e da chiunque vuole godersi silenzio e tranquillità, qui la spiaggia è più corta ma molto più larga, ed è interamente sotto il controllo del parco nazionale.
Infine, la terza spiaggia è quella di Little Congwong Beach, anche questa nel bel mezzo del parco nazionale, come deducibile dal nome è la versione ridotta di Congwong Beach.
Nonostante non sia una spiaggia per nudisti riconosciuta, si possono incontrare spesso persone che decidono di star in pieno contatto con la natura non indossando nulla.
Questa è la più isolata e tranquilla delle tre, anche per il fatto che si può raggiungere esclusivamente dalla Congwong walking track, un piccolo sentiero del parco nazionale che collega la grande e la piccola spiaggia di Congwong.
Tutte e tre le spiagge non dispongono di alcun servizio di assistenza ai bagnanti ed è vietato l’ingresso a cani, alcol e bottiglie di vetro.
Inoltre, affacciandosi tutte all’interno della Botany Bay, non hanno forti correnti d’acqua e l’oceano è quasi sempre calmo con piccole onde o inesistenti, questo rende le spiagge poco adatte ai surfisti.

Eventi e cultura

Sydney è una meta ambita dai turisti in qualsiasi periodo dell’anno, ma nonostante questo vengono organizzati eventi che potrebbero farti cambiare idea sulla data di partenza pur di esserci!
In tutta la città si svolgono quotidianamente spettacoli, eventi, feste e mostre che meritano di essere viste.
Questa parte della guida di Sydney nasce proprio per illustrare gli eventi che con il passare degli anni sono diventati una vera e propria tradizione e riescono ad aumentare il turismo con cifre impressionanti, affollando le vie della città con tantissimi turisti, iniziamo subito parlando del più rinomato:

Sydney New Year’s Eve

Il più grande capodanno del mondo

viene festeggiato a Sydney, ogni anno arrivano in città circa 1,5 milioni di persone, cifre spaventose se pensiamo che tutta la popolazione di Sydney conta 4 milioni di abitanti, ma nonostante la grande folla l’evento ogni anno riesce ad essere organizzato benissimo!
Essendo una delle prime città a festeggiare il nuovo anno, tutti gli occhi del mondo sono puntati su di lei ed i festeggiamenti vengono fatti alla grande, da molti è definito come il capodanno più bello del mondo.
Vista la grande affluenza, il consiglio è quello di arrivare con largo anticipo nel punto di osservazione dove avete deciso di passare la mezzanotte.
Nella zona dell’Opera House e dei giardini botanici, essendo considerato il miglior punto per guardare lo spettacolo, si può accedere solamente muniti del biglietto che da alcuni giorni prima si può acquistare in giro per i vari stand della città.
Se decidete di spendere qualche dollaro per il ticket vi consiglio di acquistarlo il prima possibile, visto che già dalla mattina del 31 dicembre i posti finiranno, ma se non riuscite a prendere i biglietti non disperatevi, ci sono tanti altri punti da scegliere del tutto gratuiti e comunque con una buona vista!
Per la scelta del posto considerate che i fuochi principali vengono sparati sopra l’Harbour Bridge, intorno all’Opera House ed in mezzo alla baia con delle piattaforme sull’oceano, un punto tattico potrebbe essere quello nella sponda opposta alla fermata di Circular Quay, raggiungibile con il traghetto.
Inoltre, in tutta la città potrete trovare delle mappe gratuite dove sono indicati i punti migliori per lo spettacolo, ma considerate che oltre a voi, queste mappe le avranno un altro milione di persone!
Insomma, con la giusta organizzazione, questo è sicuramente uno di quegli eventi da vedere almeno una volta nella propria vita, uno spettacolo per gli occhi che le foto non rendono minimamente.
Rimarrete affascinati da questa festa unica nel suo genere!

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Vivid Sydney

Subito dopo il capodanno troviamo un altro grande evento: il festival delle luci di Sydney, denominato Vivid Sydney.
Anche in questo evento l’affluenza delle persone è notevole, infatti nell’ultimo evento sono state registrate circa 2,3 milioni di visite in tutto il periodo dell’evento che va dal 26 maggio al 17 giugno!
Probabilmente meno famoso del Sydney New Year’s Eve, ma è anche giusto considerando che la sua prima edizione risale al 2009 e dopo 3 anni nel 2012 l’evento aveva registrato solamente 400.000 persone, circa un sesto di quelle attese nel prossimo anno.

Ci sono altri eventi simili in giro per il mondo, uno dei più famosi è quello di Lione, ma grazie alla bellezza degli scenari, Sydney non ha assolutamente nulla da invidiare agli altri eventi.

Il festival ha un solo grande obiettivo: illuminare la città!

Vengono indicati in giro per Sydney i diversi punti dove è possibile assistere a spettacoli di luci, proiezioni ed animazioni su monumenti, strade e palazzi.
A far da padrona nell’evento è sempre lei, la Sydney Opera House, dove all’interno viene istituito il Vivid Live, un festival di musica che vede protagonisti diversi artisti cimentarsi sul palco del famoso teatro, mentre all’esterno della struttura vengono proiettati spettacoli di luci ed animazioni grafiche fin dalle prime ore buie della sera.

Il miglior modo per assistere a questa grande festa è quello di informarsi sui diversi punti d’interesse distribuiti per la città ed individuare quali dei tanti spettacoli gratuiti ci potrebbe piacere di più.
Inoltre vengono organizzate a prezzi accessibili delle mini crociere, che salendo su grandi barche illuminate, permettono di vedere dal centro della baia lo skyline della città ricco di colori, mentre degustate un aperitivo o una cena in barca: un’esperienza veramente unica!

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Sydney Opera House

Non si tratta di un evento ma di un vero e proprio simbolo australiano, in particolare di Sydney.
Sede nazionale australiana delle arti e dello spettacolo: qui si tengono ogni anno più di 2500 spettacoli tra concerti sinfonici, d’opera, di musica di vario genere e rappresentazioni teatrali. Dal 2007 è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Realizzata dall’architetto danese Jørn Utzon, fù innaugurato come teatro dell’opera il 30 ottobre 1973 dalla Regina Elisabetta II.
La Sydney Opera House è composta da tre strutture principali, composte da grandi vele che hanno reso famoso il teatro in tutto il mondo.
La più grande è denominata “sala dei concerti”, qui vengono svolti gli eventi più grandi, in particolare appunto i concerti, dispone di 2.700 posti a sedere ed è proprio qui che nel 1979 venne installato il più grande organo del mondo, composto da 10.500 canne.
La seconda struttura, non per importanza, è quella del teatro dell’opera che nonostante sia più piccola della sala concerti, con i suoi 1.500 posti a sedere porta tutt’ora avanti la funzione principale della costruzione, ovvero quella di teatro per l’opera.
La terza delle strutture infine è utilizzata solamente come ristorante di lusso, un posto molto rinomato nel quale se si vuol cenare è necessario prenotare con largo anticipo e si deve esser pronti a sborsare cifre all’altezza della location.

Inoltre, negli anni successivi all’innaugurazione sono state create altre sale da 400-600 posti utilizzate per eventi privati, meeting aziendali, feste, dj set e piccoli concerti.

Con i suoi oltre 40 spettacoli a settimana, potete consultare la pagina degli eventi sul sito ufficiale e decidere quello che fa al vostro caso!

Come muoversi

Sydney è una grande metropoli che si estende per oltre 12.000km², proprio per questo necessita metodi di spostamento efficenti.
Prima di iniziar a parlare dei vari metodi per spostarsi, vogliamo aprire una piccola parentesi legata alla tessera OPAL, ovvero una carta ricaricabile valida in tutto il NSW, che permette di scalare automaticamente i soldi del biglietto per la tratta che effettuiamo sui mezzi pubblici (Metro, autobus, traghetti).
Utilizzando l’OPAL avremo dei tetti massimi di spesa giornaliera o settimanale, una volta raggiunti non pagherete più gli spostamenti, inoltre è possibile usufruire degli sconti durante il weekend o in alcuni giorni particolari.
Se non si vuole acquistare la card OPAL, è sempre possibile prendere il biglietto per la tratta specifica, dove viene indicata la fermata di partenza e di arrivo.

Vi consiglio di consultare tutte le offerte OPAL, vi renderete presto conto che conviene nettamente prenderne una.

Andiamo ora a scoprire ora i metodi più comuni per muoversi a Sydney:

Metro

Trattandosi di una città moderna è stato istituito fin da subito un ottimo piano di realizzazione per la metro di Sydney, al momento ci sono oltre 10 linee metro con tantissime fermate che riescono a collegare gran parte della città, anche nelle zone più distanti dal centro.
Il servizio è veramente funzionale e con tempo massimo di attesa di 4 minuti, possiamo prendere la nostra metro ed arrivare dove vogliamo.
I collegamenti sono veramente tanti, ed è possibile tenerli d’occhio attraverso l’app TripView Lite nella quale inserendo la partenza e l’arrivo, potrete avere sott’occhio con grande precisione l’orario di arrivo delle metro ed i cambi che dovrete effettuare.

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Autobus

Dove non arrivano le metro, potete star tranquilli che ci sarà un autobus pronto a portarvi a destinazione!
Esistono tantissime linee bus che partono dalle principali fermate metro, vi permetteranno di raggiungere quei posti per i quali non sono state progettate fermate metro, un esempio è quello della fermata di Bondi Junction, dalla quale partono molti bus diretti alle diverse spiagge nella zona di Bondi Beach e Coogee Beach.
Anche per gli autobus è possibile sia sfruttare la tessera OPAL che comprare un biglietto per la singola tratta.
Per individuare quale dei tanti autobus faccia al caso vostro, vi consiglio di utilizzare google maps dal vostro smartphone, inserendo la destinazione e partendo dalla vostra posizione.

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Traghetto

La stazione principale dalla quale partono i Ferries è quella di Circular Quay, ma ce n’è qualcuno anche in altre parti della città.
Se vorrete surfare nella bellissima spiaggia di Manly o andar a vedere gli animali del Taronga zoo, potrete sfruttare questo bellissimo metodo di collegamento e navigare nella baia di Sydney con costi veramente ridotti rispetto ad un escursione in barca, regalandovi lo stesso tipo di emozioni!

Il metodo di spostamento più caratteristico di Sydney è sicuramente questo!

Ci sono diverse destinazioni da raggiungere attraverso i Ferries, e potrete anche qui utilizzare l’OPAL che con pochi dollari vi permetterà di raggiungerla!
Per capire come spostarvi invece potrete utilizzare la stessa app delle metro, Tripview Lite, che vi indicherà quale traghetto fa per voi.

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Bicicletta

Se sarete per molto tempo a Sydney, vi può veramente tornare utile avere una bicicletta.
Le distanze non sono mai troppo grandi se vorrete spostarvi nel centro e per fare pochi chilometri la bicicletta potrebbe essere il mezzo ideale vista la sua comodità e costo zero.
Ci sono molte piste ciclabili e sia se dovete raggiungere una meta, che se volete semplicemente fare un giro, la bicicletta potrebbe rivelarsi il mezzo di trasporto migliore.
Tra i posti migliori per sfruttarla dobbiamo sicuramente citare la zona dello stadio Sydney Olympic Park che comprende spazi verdi e strade larghe su cui pedalare divertendovi senza rischi, qui è possibile anche affittare giornalmente le biciclette. (qualora avrete un giorno libero è un’esperienza che vi consiglio).
Un altro posto molto bello dove pedalare è il Sydney Centennial Park, di cui abbiamo parlato approfonditamente nella sezione Passeggiate e paesaggi.

Inoltre, è da considerare che si può salire con la bicicletta sia sugli autobus che sulle metro.

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Auto

Molti turisti atterrano all’aeroporto di Sydney per poi spostarsi con una macchina in affitto verso le altre città australiane, ma se vorrete girare Sydney il mio consiglio riguardo l’auto è solo uno: parcheggiatela!
Nonostante forse non vi da quest’impressione, Sydney è una città veramente caotica dal punto di vista del traffico, si possono fare code di ore ed ore per entrare in città ed i parcheggi nel centro non sono sempre facili da trovare e spesso sono a pagamento.
L’auto sicuramente non è il mezzo migliore per spostarsi…

Visto e voli

Sydney

è la città più visitata in assoluto di tutta l’Australia, rispetto al vasto territorio non sono poi così tante in realtà le città australiane, ma Sydney è quella che più somiglia ad una grande metropoli europea o meglio ancora americana.
Dispone di uno degli aeroporti più grandi dell’del continente, e così come per gli altri, i controlli e le accortezze da tener in considerazione sono diverse.
In molti hanno visto oppure sentito parlare del programma televisivo Airport Security, girato proprio all’interno del grande aeroporto internazionale di Sydney, questo programma racchiude in tutto e per tutto lo spirito del continente australiano, ovvero quello di evitare immissioni dannose per il paese all’interno dei confini della grande isola.
Uno tra i pericoli più grandi su cui gli australiani sono fissati è l’immigrazione e le attività illecite all’interno del paese, proprio per questo l’intero viaggio è monitorato da diversi controlli; così come avviene per altri paesi, poco prima dell’atterraggio a Sydney, viene richiesto ai passeggeri dell’aereo di compilare un modulo con diverse informazioni su se stessi, per agevolare così i controlli a terra in aeroporto.

In realtà però questi controlli partono da molto prima attraverso le richieste del visto, fondamentale per la visita o la permanenza sul territorio australiano.
Il visto più comune è senza dubbio quello turistico, il quale permette di muoversi all’interno dell’Australia per ben 3 mesi ed è conseguibile a titolo gratuito attraverso il portale governativo dell’Australia; ma è possibile conseguire altre tipologie di visti per le diverse esigenze di studio o lavoro.
Un visto abbastanza completo, per durate maggiori e con la possibilità di lavorare all’interno dell’Australia, è quello del Working Holiday, un permesso dalla durata annuale che può esser preso solamente una volta nella vita e prima del conseguimento dei 30 anni; inoltre, nel caso in cui si effettuano nel corso dei 12 mesi un numero minimo di giorni presso una struttura che favorisca la produzione australiana (quali farm, agriturismi, piantagioni, fabbriche e quant’altro…) si ha la possibilità di richiedere il rinnovo ulteriore di un anno.
Questo tipo di visto è molto usato da chi decide di trasferirsi in Australia e vuol provare per qualche mese la vita in questo particolare continente.

Lavorare a Sydney ed in altre zone dell’Australia non è possibile dopo la conclusione del Working Holiday, e proprio per questo esiste un altro tipo ancora di visto, utilizzabile esclusivamente da chi dispone di uno Sponsor lavorativo, ovvero il titolare di un’attività che garantisce per il lavoratore l’esigenza di averlo come dipendente in quanto non riesce a trovar di meglio tra gli abitanti australiani. Questo visto non è semplice da ottenere in quanto non è facile reperire un datore di lavoro disposto ad offrire tutte queste garanzie per il lavoratore.

Infine, esiste ancora un altra tipologia di visto abbastanza comune, ovvero quella dedicata agli studenti (visto Student). A differenza degli altri visti questo è molto costoso, in quanto chi ne usufruisce deve pagare la permanenza in base al numero di mesi che si troverà in Australia, ed è inoltre obbligato a frequentare delle scuole australiane o centri di formazione sul territorio.

Sydney è la metropoli più grande di tutta l’Australia e spesso chi viene a stare in questa città, che sia per lavoro, studio o semplicemente visita turistica, non è sempre aggiornato ed informato sui visti necessari. Prima di partire, quindi, è bene informarsi e considerare tutti gli aspetti del visto in base alle esigenze del proprio viaggio!

L’ultimo grande aspetto da considerare per una visita di Sydney, dopo aver considerato il discorso per il visto, è senz’altro la scelta del volo aereo!
Soprattutto per chi proviene dall’Italia e dai paesi europei in generale, il volo verso Sydney rappresenta uno dei più lunghi e costosi in assoluto tra tutte le mete possibili, la durata è sicuramente al di sopra delle 20h e con almeno uno scalo, mentre parlando del costo, difficilmente si riesce a scendere al di sotto dei 1000€, pertanto l’organizzazione di un viaggio verso Sydney sicuramente rappresenta un impegno molto grande ed importante. Uno degli aspetti che spaventa maggiormente è proprio la durata del volo, spesso con almeno uno scalo e di almeno 25-30h (per risparmiare qualcosa). Non sempre si hanno le idee chiare su come passare tutto questo tempo in aereo, ma guardando dei film e studiando gli itinerari possibili una volta arrivati, le ore passeranno in fretta. In alternativa, un’idea ancora più valida può essere quella di ascoltare gli audiolibri in inglese di Audible, utili per apprendere meglio la lingua del posto e che vi aiuteranno sicuramente a passare qualche ora sul volo.

Trovare il volo giusto non rappresenta però un ostacolo insormontabile e per farlo si possono sfruttare i servizi gratuiti per la ricerca dei voli, in questo modo si ha la garanzia di approfittare del volo di minore durata e costo, magari sfruttando anche un solo scalo e limitare così il tempo di ore necessarie per arrivare dall’altra parte del mondo: a Sydney!

L’Australia è un territorio unico al mondo e tutti questi controlli servono esclusivamente a perseverarlo nello stato attuale, senza rovinare la natura e la civiltà che lo rendono speciale!

Cosa mangiare

l’Australia ed in particolare Sydney offre veramente tante pietanze, frutto dell’unione di diverse culture che con le loro colonie iniziarono a popolare questo luogo sfruttando caratteristiche e sapori offerti dal territorio, creando una cultura culinaria unica con caratteristiche tutte da assaporare.

Se vi state chiedendo cosa mangiare a Sydney siete nell’articolo giusto.

Iniziamo il nostro percorso tra i sapori di Sydney e del continente australiano!

Torta Pavlova

Questa torta è uno dei dolci più rinomati a Sydney, nonostante la sua semplicità non ha impiegato molto tempo a diventare famosa!
Stiamo parlando di una variante della meringata in pieno stile australiano.
Si tratta di una torta composta appunto da meringhe, panna e frutta secca, ma possiamo trovarci sopra anche della frutta di stagione.
Insomma, ecco cosa mangiare a Sydney per dolce, assaggiatela ma attenzione a non mangiarne troppa!!!

Banana Bread

Questo dolce in realtà nasce nei paesi anglosassoni ed è molto diffuso anche in America, ma l’Australia l’ha acquisito ed ormai è possibile trovarlo in qualsiasi bar e forno di Sydney!
Si tratta semplicemente di un plumcake a base di banana, molto compatto e perfetto da inzuppare nel latte per colazione o da mangiare in qualsiasi momento, magari con un po’ di burro spalmato sopra.
Alcune varianti comprendono nell’impasto gocce di cioccolato o frutta secca.
Assolutamente da assaggiare!

Vegemite

Se ancora non sapete cosa mangiare a Sydney per colazione, la vegemite potrebbe risolvere i vostri dubbi.
In molti qui la paragonano alla nutella, ma lasciatevelo dire non ha nulla a che vedere, se non l’unica cosa in comune: esser spalmata sul pane!
Ha un sapore aspro e forte, a base di soia ed estratto di lievito, che descritta cosi sembra veramente immangiabile, ma qui rappresenta un vero e proprio culto.
Viene perfino utilizzata per insaporire carne o verdure, proprio per il suo gusto salato e a meno che non abbiate un palato forte, la cosa migliore è mangiarla su del pane tostato con molto burro, forse l’unico modo per gustarla veramente.
Non potete andar via dall’Australia senza averla assaggiata!

Carne

Messa così sembra veramente banale, ma la carne qui non è come quella che possiamo trovare nel resto del mondo!
Qui la carne è una vera e propria specialità, lo possiamo intuire dai centinaia di barbecue (“barbie” in australiano) sparsi nei tanti parchi pubblici, tutti ad uso gratuito!
Ogni domenica troverete i supermercati svuotati dalle famiglie che partendo la mattina si ritroveranno a mangiare e bere in compagnia tutto il giorno, cucinando qualsiasi tipo di carne si possa immaginare.
Infatti, non potete venire a Sydney e non assaggiare la carne del posto come quella di canguro, una carne rossa, tenera e magra, o quella di coccodrillo, bianca e dal sapore molto simile a quella di maiale, ma potrete provare anche altre specialità come gli Emù oppure i bisonti!
Insomma, se non sapete cosa mangiare a Sydney, un “Barbie” può essere la soluzione!

Meat Pie

Dopo aver parlato di dolce e di carne, non possiamo non citare la Meat Pie il giusto connubio tra i due sapori, infatti stiamo parlando proprio di una torta ripiena di carne!
Può sembrare molto strano come abbinamento, ma possiamo garantire che una volta assaggiata non riuscirete a resistere!
Si tratta di uno spuntino tipico australiano mangiato sia per merenda, che per compensare un pasto nel caso in cui siate di fretta, ma non è raro trovare anche negozi notturni pronti a sfornarne uno apposta per voi dopo aver passato la serata in giro per locali a bere.
Insomma, ogni occasione è buona per mangiare una Meat Pie nelle tante varianti disponibili, ma vi indichiamo che la classica prevede un ripieno di carne macinata, cipolle, sugo, funghi e formaggio!

Tim Tam

Il nome non descrive di certo questi biscotti, ma appena entrerete in un supermercato capirete di cosa stiamo parlando!
Sono appunto dei biscotti ricoperti di cioccolato, disponibili in tantissime varianti e tutte buonissime, anche questi sono una vera e propria specialità del posto.
Il modo particolare di mangiarli è quello di mordere sopra e sotto ed utilizzare il biscotto (vuoto all’interno) per bere pietanze calde come il caffè: PROVATECI!!!

Frutta e verdura

Concludiamo la nostra lista con un elemento generico, qui però non troverete frutta e verdura comune come quella a cui siamo abituati noi.
Esistono decine e decine di tipologie diverse per ogni frutto o ortaggio, troverete del cibo che neanche immaginavate esistesse.
Il modo migliore per assaporarne di buona qualità e a prezzi contenuti è quello di farvi un giro nel Paddy’s market Flemington, il mercato di Sydney, ed il più grande di tutta l’Australia!
Ogni giorno arrivano nel mercato contadini delle farm Australiane che vendono prodotti ai commercianti privati di tutta Sydney, ma il mercato è aperto a chiunque!
Potrete trovare nel mercato prodotti unici a prezzi stracciati, in particolare il venerdì ed il sabato, potrete far veramente grandi affari ed assaggiare frutta e verdura veramente particolare!

Girando per la città vi troverete sicuramente davanti ad alcuni dei prodotti che abbiamo elencato, se non sapete cosa mangiare a Sydney vi consigliamo di seguire i consigli di quest’articolo.

Se hai domande o dubbi puoi sempre lasciare un commento nell’articolo ed il nostro staff risponderà il prima possibile cercando di aiutarvi nel migliore dei modi!

Cosa fotografare

I posti ed i paesaggi da fotografare a Sydney sono veramente un’infinità, ogni angolo della città anche il più isolato può rivelarsi il protagonista di un grande scatto!
Tanti fotografi decidono di andare in australia e sfruttare il luogo per grandi scatti, proprio per le caratteristiche che offre il territorio con la sua natura ma anche grazie ai tanti scenari disponibili nelle città australiane.
Se preferite fotografare scogliere o grandi spazi sull’oceano, uno degli scenari più belli dove poter scattare foto a Sydney è sicuramente la Bondi to Coogee walk, qui con un po’ di fortuna sul clima, potrete effettuare degli scatti veramente unici.
Ma per fotografare l’oceano ci sono anche tantissime altre spiagge che sfruttando la luce giusta possono regalarvi fotografie emozionanti con colori accesi e dominanti.

Se preferite la natura ma siete ancora in città, potrete sfruttare uno degli acquari o parchi zoologici e scattare da vicino in tutta tranquillità e sicurezza animali feroci e difficili da trovare in giro nella natura selvaggia.
Altrimenti, se invece preferite fotografie statiche a scenari costruiti dall’uomo, la baia di Sydney fa al vostro caso, con la Sydney Opera House e l’Harbour Bridge da protagonisti, potrete fare tantissime foto da angolazioni diverse, ognuna con la sua caratteristica.
In particolare, vi consiglio la parte del giardino botanico di Sydney, dal quale riuscirete senza dubbi ad avere un’ottima luminosità sulla baia, soprattutto nelle ore del tramonto.

Questi sono solo alcuni dei posti principali dove poter individuare   , ma in tutta la nostra guida di Sydney, potrete trovare tanti posti, ognuno meritevole di qualche scatto da studiare e programmare.
Inoltre, girando per la città non è difficile imbattersi in tanti uccelli colorati che potrebbero essere protagonisti di grandi fotografie da aggiungere al vostro portfolio.

Non vi resta che prendere la vostra reflex ed andare in giro alla ricerca delle vostre foto che aspettano solo di essere composte e catturate!